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I DUE DEPUTATI 
 

.: SCHEDA TECNICA :.
Anno: 1969
Regia: Gianni Grimaldi

Interpreti: Franco Franchi (Franco Franchini); Ciccio Ingrassia (Francesco/Ciccio Grassiani); Gabriella Giorgelli (Sara); Franca Maria Giardina (Rita Strapponi); Didi Perego (segretaria di Ciccio); Umberto D'Orsi (conduttore tribuna politica); Alfredo Rizzo (dott. Lucarini); Ignazio Leone; Ugo Adinolfi; Enzo Andronico (collaboratore PCI); Gioia Desideri; Ivana Novak (domestica); Paolo Carlini; Ignazio Balsamo; Mario Bartoli; Renato Malavasi; Enzo Maggio; Consalvo Delle Arti; Lino Banfi (amico di Franco)

Soggetto: Gianni Grimaldi
Sceneggiatura: Gianni Grimaldi
Scenografia: Andrea Crisanti
Fotografia: Riccardo Pallottini
Musica: Piero Umiliani
Montaggio: Vincenzo Tomassi
Costumi: Sibilla Tognola Greiger
Produzione: Edmondo Amati per la "Empire Films"
Origine: Italia
 

.: LOCANDINA :.



 

.: TRAMA :.

Franco Franchini e Ciccio Grassiani sono due cognati che, pur vivendo nello stesso palazzo e lavorando nello stesso ufficio ministeriale, cercano di mantenere le distanze (soprattutto Ciccio) data la differenza di lavoro e la volontà di Ciccio di non voler che qualcuno pensi che lui avvantaggi Franco. Infatti Ciccio è capo divisione mentre Franco è solo capo usciere. La posizione di Ciccio e la sua rettitudine - a volte eccessiva - lo rendono agli occhi di tutti antipatico, mentre Franco è l'esatto opposto, più aperto e pronto ad aiutare in tutti i modi gli amici. Dopo una serie di situazioni molti divertenti che avvengono quotidianamente in ufficio (le voci "amiche", i capelli di donna, gli scontri tra Franco e il dott. Lucarini, ecc...), qualcosa cambia: Ciccio viene designato come candidato al Parlamento per la Democrazia Cristiana e decide di cambiare atteggiamento per crearsi le amicizie giuste affinché venga eletto. Per aiutarlo in questa impresa un po' ardua, visto che ha veramente molti "nemici", Ciccio sceglie Franco e gli affida il compito di galoppino promettendogli che, se verrà eletto, diventerà il suo segretario personale; in più vuole che sia lui che la moglie (Sara, che è anche sorella di Ciccio) vadano da lui per una colazione (e qui Franco ironizza dicendo a Ciccio che ora sì che era profondamente cambiato, visto che da anni non gli offriva neanche un grissino!). Ma nello stesso giorno anche a Franco viene proposta la candidatura a deputato per il Partito Comunista e, dopo una forte insistenza della moglie, spinta a sua volta dalla voglia di rivalsa contro l'altezzosa moglie di Ciccio (Rita), decide di accettare e si candida diventando l'avversario principale di Ciccio. Ha ora inizio una campagna elettorale molto dura e divertente al tempo stesso, dove sia F. che C. ricorrono ad espedienti molto bassi pur di boicottare l'avversario. Alla fine si vota e il risultato è sorprendente: Franco riesce ad essere eletto deputato, mentre Ciccio è stato clamorosamente "trombato" pur presentandosi col partito di maggioranza! (l'usciere ha battuto il capo-divisione!). Proprio mentre Ciccio e Franco insieme alle rispettive mogli sono in preda ad una nuova lite dovuta ai risultati elettorali, giunge la notizia del decesso di La Valletta (un deputato della D.C.) e Ciccio, essendo il primo dei non eletti, diventa onorevole anche lui. Il finale è dei migliori: si vedono Franco e Ciccio che continuano a dirsele di tutti i colori tra le aule della Camera, però, all'uscita dal Parlamento, i due cognati entrano nella stessa auto dove trovano le mogli ad aspettarli e qui si vede che in realtà la pace fra le due famiglie è finalmente arrivata! Altro che compromesso storico.

 
.: SCENA CULT :.

Segnalerei, senza ombra di dubbio, la scena in cui Franco e Ciccio, con i rispettivi sostenitori, si alternano nel cuore della notte nello stesso punto della città, per affiggere i propri manifesti elettorali, coprendo di volta in volta quelli dell'avversario. Una situazione surreale, ma forse neanche tanto lontana dalla realtà (anche attuale ovviamente). 

.: MULTIMEDIA :.


MP3
Il galoppino per te? Mai
 
MP3
Il "bacia-pile"
 

 

.: ALTRE RECENSIONI :.

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.: COMMENTO e CURIOSITÁ :.

Con I due deputati viene toccato, con garbo e ilarità, un tema che oggi è praticamente inattaccabile (se si vogliono evitare guai), ovvero la politica. Un film divertentissimo incentrato sulla realtà politica degli anni '70 (il dualismo DC - PCI) ma che appare perfettamente attuale anche oggi, pur essendo cambiati protagonisti e regole della "scacchiera" politica. E' impossibile non osservare la sottile satira che si evince dalla scena in cui Franco e Ciccio scambiano i loro discorsi da tenere durante i rispettivi comizi, un richiamo (ancora attualissimo ahimè) alla povertà di contenuti che i partiti italiani offrivano in fase di propaganda elettorale visto che praticamente dicono e declamano le stesse cose! Sicuramente uno dei migliori film realizzati dalla coppia comica (peraltro tra i loro preferiti come hanno avuto modo più volte di dichiarare) che ebbe anche un ottimo successo di pubblico visto che al botteghino incassò più di 800 milioni di allora, (quindi una cifrona!) ed è ancora oggi spesso ri-programmato in tv. Meriti che vanno equamente suddivisi anche con il regista, nonché autore di soggetto e sceneggiatura, Gianni Grimaldi, che come sempre, nelle occasioni in cui ha avuto a che fare con Franco e Ciccio, riesce a ricavare dei prodotti qualitativamente superiori allo standard dei c.d. Franco&Ciccio movies. Bei tempi. Ottima la musica realizzata da un esperto come Umiliani. Da sottolineare infine come in questa pellicola non viene rispettato lo storico cliché che ha caratterizzato solitamente la coppia (il binomio Ciccio scaltro o comunque il più "intelligente" e Franco "ingenuo" o a volte proprio "fesso"). Per una volta infatti entrambi vengono "normalizzati", il che rende più credibile la storia. Anzi a volte è Franco ad apparire come il più furbo, considerando tutte le volte in cui riesce a raggirare il cognato.

.: BATTUTE :.


Ciccio:
Potevi dirmelo a quattr'occhi!
Franco: Un'altra volta metterò gli occhiali.


Sara: Non abbiamo bisogno di galoppini, NOI! Galoppo io e galoppi tu.
Franco: Galoppiamo noi! E se ci cercate, siamo all'ippodromo!
 

VALUTAZIONE COMPLESSIVA:

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